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Teatro Italia diretto da Pietro Longhi
Teatro Italia srl P.Iva: 08416531005 Via Bari, 18 00161 Roma Tel. 06 44239286 teatroitalia@teatroitalia.info
SteveR
Alessandro Di Battista porta a teatro ASSANGE Colpirne uno per educarne cento Alessandro   Di   Battista   ripercorre   a   teatro   le   incredibili   vicende   del   giornalista   Julian   Assange,   fondatore   del sito   WikiLeaks   e   incarcerato   per   aver   fatto   il   suo   lavoro:   dare   notizie.   Dalla   pubblicazione   dei   documenti segreti   che   provano   i   crimini   di   guerra   di   diverse   nazioni,   Stati   Uniti   in   testa,   alle   denunce   subite   passando per   gli   anni   da   rifugiato   politico   nell’ambasciata   dell’Ecuador   a   Londra   fino   all’arresto   e   alla   detenzione   nel carcere   inglese   di   massima   sicurezza   di   Belmarsh.   Assange   da   12   anni   non   vede   la   luce   del   sole   e   oggi rischia   l’estradizione   in   USA   e   la   galera   a   vita.   Di   Battista   porta   sul   palcoscenico   la   sua   storia,   Assange. Colpirne   uno   per   educarne   cento,   una   storia   che   riguarda   la   libertà   di   stampa   in   occidente,   dunque   la   nostra stessa   libertà.   Il   tutto   nel   silenzio   assordante   dei   media   mainstream   divenuti   ormai   pavidi,   indolenti, conformisti. Nel mondo alla rovescia è più grave svelare i crimini che commetterli. Lo spettacolo è prodotto da Loft Produzioni S.r.l. Credits: Testi di Alessandro Di Battista collaborazione di Luca Sommi Ricerche e contributi di Niccolò Monti Regia di Samuele Orini Scenografia di Giorgia Ricci Direzione della fotografia di Mauro Ricci Grafica di Pierpaolo Balani e Giulia Segoni Distribuzione Epoché ArtEventi 10 maggio 2024
LA SCIAGURA Cronaca di un governo di scappati di casa di e con ANDREA SCANZI Dopo il grande successo di Renzusconi (2018) e Il cazzaro verde (2019-2020), Andrea Scanzi autore e interprete teatrale dal 2011 torna sul palco con un nuovo spettacolo di satira politica: La sciagura - Cronaca di un governo di scappati di casa. Tratto dall’omonimo bestseller edito da Paper First , Scanzi mette ora in scena la sconfinata pochezza di un governo composto perlopiù da “scappati di casa”. Novanta minuti di risate (amare), informazione e indignazione, che partono da un’analisi del percorso politico di Giorgia Meloni per poi ripercorrere impietosamente le incongruenze del governo, le troppe criticità della destra e l’evanescenza colpevole di una classe dirigente oltremodo imbarazzante. Dalla seconda carica dello Stato La Russa (sic) all’esimio statista Donzelli (aiuto!), dai tetri busti del Duce ai mitologici blocchi navali, dai treni di Lollobrigida ai quadri di Sgarbi . Dagli scivoloni seriali di Valditara a quelle di Sangiuliano , dalle inchieste su Santanché e Delmastro al capodanno col “botto” di Pozzolo , dal comico inconsapevole Gasparri alle tesi tragicamente oscurantiste di Vannacci . Dal ricordo di Paolo Borsellino (ignobilmente citato da questi governanti che con lui nulla c’entrano) alle canzoni di Gaber e Guccini (che Meloni ama, ma di cui evidentemente non ha capito nulla). Un irresistibile monologo pieno di musica, satira, fervore e pulsione civile, senza reticenze sconti. Uno spettacolo accorato e imperdibile per raccontare questi tempi sbandati. Per interpretare il presente. E per resistere a questo inesorabile tracollo della politica politicante nostrana. Lo spettacolo è prodotto da Loft Produzioni S.r.l. Credits: Regia Simone Rota Scenografia Giorgia Ricci Distribuzione Epoché ArtEventi 25 maggio 2024 ore 21:00
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Alessandro Di Battista porta a teatro ASSANGE Colpirne uno per educarne cento Alessandro    Di    Battista    ripercorre    a    teatro    le incredibili   vicende   del   giornalista   Julian   Assange, fondatore   del   sito   WikiLeaks   e   incarcerato   per aver    fatto    il    suo    lavoro:    dare    notizie.    Dalla pubblicazione   dei   documenti   segreti   che   provano i   crimini   di   guerra   di   diverse   nazioni,   Stati   Uniti   in testa,   alle   denunce   subite   passando   per   gli   anni da   rifugiato   politico   nell’ambasciata   dell’Ecuador a   Londra   fino   all’arresto   e   alla   detenzione   nel carcere     inglese     di     massima     sicurezza     di Belmarsh.   Assange   da   12   anni   non   vede   la   luce del   sole   e   oggi   rischia   l’estradizione   in   USA   e   la galera   a   vita.   Di   Battista   porta   sul   palcoscenico   la sua   storia,   Assange.   Colpirne   uno   per   educarne cento,    una    storia    che    riguarda    la    libertà    di stampa    in    occidente,    dunque    la    nostra    stessa libertà.   Il   tutto   nel   silenzio   assordante   dei   media mainstream    divenuti    ormai    pavidi,    indolenti, conformisti.   Nel   mondo   alla   rovescia   è   più   grave svelare i crimini che commetterli. Lo spettacolo è prodotto da Loft Produzioni S.r.l. Credits: Testi di Alessandro Di Battista collaborazione di Luca Sommi Ricerche e contributi di Niccolò Monti Regia di Samuele Orini Scenografia di Giorgia Ricci Direzione della fotografia di Mauro Ricci Grafica di Pierpaolo Balani e Giulia Segoni Distribuzione Epoché ArtEventi 10 maggio 2024
LA SCIAGURA Cronaca di un governo di scappati di casa di e con ANDREA SCANZI Dopo il grande successo di Renzusconi (2018) e Il cazzaro verde (2019-2020), Andrea Scanzi autore e interprete teatrale dal 2011 torna sul palco con un nuovo spettacolo di satira politica: La sciagura - Cronaca di un governo di scappati di casa. Tratto dall’omonimo bestseller edito da Paper First , Scanzi mette ora in scena la sconfinata pochezza di un governo composto perlopiù da “scappati di casa”. Novanta minuti di risate (amare), informazione e indignazione, che partono da un’analisi del percorso politico di Giorgia Meloni per poi ripercorrere impietosamente le incongruenze del governo, le troppe criticità della destra e l’evanescenza colpevole di una classe dirigente oltremodo imbarazzante. Dalla seconda carica dello Stato La Russa (sic) all’esimio statista Donzelli (aiuto!), dai tetri busti del Duce ai mitologici blocchi navali, dai treni di Lollobrigida ai quadri di Sgarbi . Dagli scivoloni seriali di Valditara a quelle di Sangiuliano , dalle inchieste su Santanché e Delmastro al capodanno col “botto” di Pozzolo , dal comico inconsapevole Gasparri alle tesi tragicamente oscurantiste di Vannacci . Dal ricordo di Paolo Borsellino (ignobilmente citato da questi governanti che con lui nulla c’entrano) alle canzoni di Gaber e Guccini (che Meloni ama, ma di cui evidentemente non ha capito nulla). Un irresistibile monologo pieno di musica, satira, fervore e pulsione civile, senza reticenze sconti. Uno spettacolo accorato e imperdibile per raccontare questi tempi sbandati. Per interpretare il presente. E per resistere a questo inesorabile tracollo della politica politicante nostrana. Lo spettacolo è prodotto da Loft Produzioni S.r.l. Credits: Regia Simone Rota Scenografia Giorgia Ricci Distribuzione Epoché ArtEventi 25 maggio 2024 ore 21:00